Friday, March 09, 2007

Frammenti


Uno sguardo oltre il finestrino
mi suggerisce un paesaggio non più pugliese

Uno sguardo oltre un altro finestrino
mi porta a fantasticare sulla mia vita:
scie sfumate di arancio e rosso
sembrano ricondurmi ad un quadro impressionista
mentre osservo della ruggine che scivola da una banchina

Velluto nero
morbido ed elegante come un vestito da sera costoso
appartiene ad un albero morto in un' aiuola anonima

Forse è la mia testa che trasforma tutto in poesia
o forse è la poesia che condiziona tutti i miei pensieri

ma i miei ricordi sono argento freddo
che s'infila lucido e splendente fra le mie membra
mentre i miei buoni propositi muoiono euforici
fra le grida della mia anima ferita

Sono arrivata a destinazione
dove ad attendermi c'è un 'altro treno
un altro bus
un' altra auto
pronta a riportarmi in viaggio

Io riprendo in mano le mie cuffie
riaccendo il lettore
e mi rituffo nei miei problemi
...
spero di non fermarmi mai
perchè rimanere a terra
non potrebbe che portare
guai peggiori di questi.

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