"Le Strade di ieri
lunghe come pensieri

Le Strade di un uomo
ma che non ha confini

E aspetto la notte
per parlare un pò Io e Me
delle Strade nascoste
quelle che fan paura

E guardo il libro che non leggerò
e l' inquietudine che è dentro me

ma in questa notte
ma in questa notte blu
ma in questa notte blu

...

Le Strade di una donna
bella come cristallo
se tu vedessi le sue mani
le sue mani

E tu regina del mio mare
io ti vorrei portare
là dove finisce il mondo
poterti respirare

L' importante beh sì
sai cos'è
L'importante è dentro te

ma in questa notte blu
ma in questa notte blu
ma in questa notte blu...

...le Strade di ieri
lunghe come pensieri".




Grazie,
Gianni Rosini

Guarda il mare
è uno spettacolo
con tutte quelle luci
che si accendono
sulla sua pelle bluastra

Si muovono
come piccole lucciole acquatiche
arrivando fin sulla riva
per poi colpirti in faccia

E' lieve il vento
in pace con il mondo
accarezza i capelli
e asciuga le pietre
appena emerse dall'acqua fredda

Tutto vive intorno
e tutto si muove
e in un battito di ciglia
è già arrivata la prima nuvola

Meglio non guardare

A volte è meglio non guardare

Pensare al presente

Per non scrutare l'orizzonte

Vivere di cose giornaliere

Invece che nutrirsi di false speranze


I Sogni sono piccoli traditori:


Può succedere che rivelino certezze

Ma spesso deludono la gente



A volte è meglio non guardare

Concentrarsi su ciò che si ha davanti

Per poi un giorno

alzare lo sguardo

E sorridere di nuovo

12 mesi
12 spifferi di vento
hanno già rieccheggiato
come lame nel mio seno

Uno
dietro
l'altro:
soffici suoni cadenti
sottili scheggie di follia
docili acque salmastre

Vivo di ricordi
di un anno da non dimenticare
E adesso
dormo
fra le tiepide coperte
di un amore già
incendiato

Parte di te
di noi
di un sogno
già accaduto